La misurazione della pressione arteriosa è importante per tenere sotto controllo lo stato di salute. Grazie a strumenti innovativi è possibile avere un quadro completo e valutare quando rivolgersi al medico.

Molti si chiedono “quali sono i valori normali della pressione?” e spesso trovano risposte contrastanti. La verità è che non esiste un valore fisso, bensì un range in cui entrare. Normalmente si stima che la misurazione ottimale coinvolga un valore inferiore a 120 (per quanto riguarda la pressione sistolica). Nel caso di quella diastolica, invece, il valore ideale non supera gli 80.

Tuttavia, esistono molti fattori che possono alterare la misurazione anche in assenza di patologie gravi. Scopriamo insieme cosa causa l’aumento della pressione, come intervenire per diminuirla e vari consigli per vivere meglio.

Pressione sanguigna: sfatiamo alcuni miti

Il tema della misurazione della pressione è complesso e non può essere riassunto in poche parole. Tuttavia, esistono alcune metriche da tenere in considerazione per aumentare l’aspettativa di vita e, soprattutto, vivere meglio.

Gli esperti affermano che:

1. Nel caso in cui ci siano altri membri della famiglia che soffrono di ipertensione, si può intervenire da subito prevenendo l’insorgenza di patologie gravi. Infatti, queste patologie non sono ereditarie al 100%;
2. La riduzione eccessiva di sodio non previene la comparsa dell’ipertensione o disturbi affini. Ovviamente ridurre il consumo di sodio e controllare con attenzione l’etichetta è sempre necessario;
3. Il consumo moderato di un calice di vino può apportare ottimi benefici, ma è necessario non esagerare ed evitare il suo consumo se il medico lo impone. 

Pressione sistolica elevata: quali patologie insorgono?

Durante la misurazione della pressione, il dispositivo evidenzia i valori della pressione sistolica, diastolica e la frequenza del battito per minuto. 

In questo caso, la letteratura scientifica evidenzia come i valori della pressione sistolica sono più importanti per valutare un intervento tempestivo. 

Infatti, una misurazione elevata della pressione sistolica è più pericolosa rispetto a quella diastolica. 

Chi è soggetto ad una misurazione elevata costante, può incorrere nelle seguenti patologie: 

• Rottura dei vasi sanguigni; 
• Malattie cardiache come insufficienza renale, ictus, infarti e aneurisma;
• Patologie come demenza.

Quali sono i valori normali della pressione

I valori ottimali della misurazione della pressione non sono fissi ma racchiudono un range da monitorare caso per caso.

La comunità medica ha evidenziato che la misurazione ottimale della pressione sistolica è inferiore a 120. Mentre quella diastolica dovrebbe aggirarsi intorno ad 80 o meno.

Ciò che spesso si sottovaluta è che la pressione tende a diminuire nel corso della giornata. Infatti, non appena svegli, la misurazione potrebbe fornire dei valori più alti rispetto a quelli ottenuti prima di cena.

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Cosa causa l’aumento della pressione?

Il range ottimale della pressione può essere intaccato da alcuni fattori. Infatti, a parità di età, sesso e condizioni cliniche, due soggetti potrebbero avere della misurazioni molto diverse fra loro.

Ciò che causa un aumento costante della pressione è:

• Lo stile di vita sregolato e stressante. Questo è uno dei primi fattori che viene trascurato da molti soggetti. Stati emotivi alterati possono condizionare la vita dell’individuo e far insorgere patologie da tenere sotto controllo. Comportano uno stile di vita sregolato la sedentarietà e l’assenza di attività fisica, anche leggera. In questo caso è fondamentale ridurre le fonti di stress e dedicarsi a sport come lo yoga o attività incentrate sulle tecniche di respirazione. In alternativa, una camminata di 30 minuti ogni due giorni può alleviare la tensione;
• Fra i fattori che influenzano lo stile di vita troviamo anche lo scarso riposo e l’uso di sostanze nocive come fumo e alcolici;
• Obesità: non stupisce se l’aumento eccessivo di peso abbia delle ripercussioni gravi sulle condizioni cliniche. Per perdere peso bisogna intervenire sulla dieta. I consigli valgono anche per chi è normopeso o sovrappeso;
• L’alimentazione consigliata vieta il consumo eccessivo di carboidrati raffinati, l’uso costante di zuccheri e grassi di origine animale come latticini, carni rosse e salumi. L’unico grasso animale consentito e consigliato è il pesce azzurro, specie se di piccole dimensioni. Un altro fattore da tenere in considerazione è la diminuzione del consumo di sale. 

Come abbassare i valori della pressione

Per raggiungere una misurazione ideale della pressione, si può intervenire su diverse aree. 

Nei soggetti in cui non sono insorte patologie cliniche rilevanti, il medico effettuerà una monitorizzazione di circa 6 mesi per valutare l’andamento di salute del paziente. 

In questo caso, per diminuire progressivamente la pressione è necessario:

• Praticare attività motoria leggera. Lo sport non rappresenta la panacea di tutti i mali, ma può scorporare alcuni punti dalla misurazione. Inoltre, gli studi scientifici hanno evidenziato che dedicare un paio d’ore all’attività sportiva aumenta il benessere psicologico dell’individuo e favorisce la diminuzione del grasso localizzato. Per cominciare basta una camminata veloce di mezz’ora da praticare ogni due giorni! 
• Diminuire il peso. Collegandoci alla voce relativa allo sport, il decremento del grasso localizzato permette al paziente di vivere meglio e di perdere qualche punto durante la misurazione della pressione. Inoltre, perdere peso è fondamentale anche per diminuire il battito cardiaco per minuto, fondamentale per aumentare l’aspettativa di vita;
• Sostituire il consumo di sale con spezie. L’uso di sodio consigliato dai medici è di circa 5 grammi al giorno. Spesso i prodotti confezionati sono ricchi di sale e rischiano di intaccare la salute del paziente. E’ fortemente consigliato leggere l’etichetta dei prodotti prima di acquistarli. ;
• Introdurre più potassio consumando frutta, cereali integrali e verdure; 
• Ridurre il consumo eccessivo di alimenti di origine animale come carni rosse, salumi e latticini.

Quali sono i valori normali della pressione – in breve

Esistono molti fattori che aumentano i valori della pressione. 

I principali coinvolgono lo stile di vita, come ad esempio la presenza costante di stress e l’assenza di attività fisica e di un riposo ottimale. Inoltre, il consumo di alimenti grassi, raffinati e l’abuso di alcolici possono causare un incremento della pressione, sfociando in patologie gravi come l’ipertensione e le malattie cardiache.

Per tenere sotto controllo la tua salute, ti consigliamo di affidarti ad uno strumento innovativo come il Misuratore di Pressione Cardio Family Parlante.