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come misurare la pressione
Tabella dei Contenuti

Ti stai chiedendo come misurare la pressione e ottenere un valori coerenti? In questa guida di Wecareyu scoprirai perché monitorare la pressione è importante, come effettuarla e come interpretare i dati. 

Misurare la pressione è importante per prevenire importanti patologie come l’ipertensione e l’ipotensione. Inoltre, ci sono alcune accortezze da seguire per effettuare una misurazione reale e non falsata. 

A cosa serve misurare la pressione sanguigna

La misurazione della pressione ha un duplice obiettivo: prevenire l’insorgenza di patologie come ipertensione e ipotensione nei soggetti sani e monitorarne l’andamento in chi ne è già affetto. 

Infatti, la misurazione è un ottima alleata per tenere sotto controllo il proprio stato di salute e per identificare rapidamente un’eventuale problema di salute e trovare la soluzione migliore insieme al proprio medico. 

Cos’è la pressione arteriosa

I misuratori di pressione digitali forniscono una panoramica legata alla pressione arteriosa e al battito cardiaco. La pressione arteriosa corrisponde alla pressione esercitata dal cuore per far circolare il sangue nell’organismo. 

Per valutare lo stato di salute di ogni individuo, si prendono in considerazione due valori:

  • Pressione arteriosa sistolica (massima): corrisponde alla circolazione del sangue nelle arterie esercitata dalla contrazione del cuore;
  • Pressione arteriosa diastolica (minima): misura la pressione fra due battiti cardiaci. 

Un dato disponibile nei misuratori moderni è quello legato al battito cardiaco

Un ritmo cardiaco accelerato può sfociare in tachicardia quando le pulsazioni al minuto sono superiori a 100. Tale misurazione non deve spaventare il soggetto, specie quando tale misurazione è il risultato di uno stato emotivo alterato, come nei soggetti ansiosi o stressati. In questo caso si parla di tachicardia sinusale e la misurazione va effettuata periodicamente per valutare se si tratta di un caso isolato. 

Valori fra 140 e 220 bpm ottenuti costantemente, invece, vengono definiti come tachicardia patologica e bisogna rivolgersi subito al proprio medico di fiducia. 

Come misurare la pressione arteriosa correttamente?

Per misurare correttamente la pressione è fondamentale seguire alcune accortezze. 

  • Evita di assumere sostanze che accelerano il battito cardiaco come caffè, alcolici e sigarette. Effettua la misurazione almeno 30 minuti dopo aver consumato queste sostanze;
  • Indossa capi comodi, come ad esempio t-shirt per evitare di creare pressione sul braccio;
  • I piedi devono essere ben saldi sul pavimento, senza incrociare le gambe. Il braccio è appoggiato su un tavolo all’altezza del cuore mentre il palmo è rivolto verso l’alto. Lascia aderire la schiena sulla sedia;
  • Misura la pressione sempre sullo stesso braccio, così da evitare imprecisioni. Se è la prima volta che effettui la misurazione, misura la pressione su entrambe le braccia e scegli quello con i valori più alti;
  • Durante la misurazione non parlare e non muoverti. Per ridurre le distrazioni, allontana lo smartphone e spegni la televisione.

Quali sono gli orari per misurare la pressione arteriosa?

Il momento migliore in cui misurare la pressione è il mattino, a stomaco vuoto e prima di assumere farmaci. Successivamente, la pressione va misurata una seconda volta prima di cena, a stomaco vuoto e senza assumere farmaci specifici, come quelli per la pressione o dimagranti. 

Prima di effettuare la misurazione, riposati per 15 minuti e non assumere sostanze eccitanti. 

Quanto deve essere la pressione minima e massima?

Esistono dei valori per stimare il proprio stato di salute. In genere i valori ottimali della pressione sono:

  • 120 per la pressione massima;
  • 80 per la pressione minima. 

Si parla di ipertensione quando i valori sono costantemente superiori a: 

  • 140 per la massima;
  • 90 per la minima.

I valori per i soggetti ipotesi sono inferiori a: 

  • 90 per la pressione massima;
  • 60 per la pressione minima. 

Cosa non fare prima di misurare la pressione?

Esistono dei consigli da seguire prima di misurare la pressione al fine di ottenere un risultato non falsato.

Il primo suggerimento è quello di andare in bagno, così da svuotare la vescica. Effettuare la misurazione con la vescica piena potrebbe aggiungere dei punti extra sulla misurazione finale. 

Il secondo è di far aderire il bracciale sulla pelle nuda, non sui vestiti. Inoltre, il bracciale non va stretto troppo, altrimenti c’è il rischio che la pressione aumenti di qualche punto. 

Infine, è fondamentale non accavallare gambe e braccia e, soprattutto, non parlare. Inoltre, l’ideale è evitare il consumo di eccitanti (alcolici, sigarette, caffè e té) e effettuare la misurazione prima di consumare i pasti e assumere farmaci.

Per ottenere valori reali, puoii:

  • Riposare per 15 minuti;
  • Effettuare la misurazione ad occhi chiusi;
  • Ridurre le fonti di disturbo come radio, tv e smartphone.

Come misurare la pressione – in breve

Misurare la pressione è facile e può essere effettuata autonomamente ogni giorno. I soggetti affetti da patologie (come ad esempio l’ipertensione o l’ipotensione) dovrebbero effettuare la misurazione ogni giorno. 

I soggetti sani, invece, possono monitorare la pressione un paio di volte all’anno, anche se l’ideale sarebbe una volta al mese. La misurazione della pressione è fondamentale per prevenire l’insorgenza di patologie gravi e per ridurre l’aggravarsi di patologie già in corso. Esistono molte accortezze per misurare la pressione ottenendo dati reali, tra cui evitare l’assunzione di farmaci, cibo e sostanze eccitanti prima della misurazione. 

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